Brasiliano ricercato e croata evasa dai domiciliari bloccati dalla polizia

TERAMO – Due persone sono state arrestate nell’ambito di un rafforzamento dei controlli contro l’immigrazione clandestina e i reati contro il patrimonio da parte degli agenti della questura di Teramo, ed eseguiti all’interno di  esercizi pubblici frequentati da immigrati, con particolare riferimento a Call Center, Internet Point ed altri luoghi di aggregazione di stranieri. A Martinsicuro sono state effettuate perquisizioni domiciliari nei confronti di alcuni cittadni extracomunitari e fermati due cittadini brasiliani senza permesso di soggiorno. A seguito degli accertamenti sulle impronte digitali, è stato accertato che i due fossero già stati espulsi dal territorio nazionale. In particolare, uno dei due, S.U. di 29 anni, era anche ricercato per un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Ravenna per immigrazione clandestina. Il giovane brasiliano è finito in manette e rinchiuso a Castrogno. Il connazionale è stato invitato ad allontanarsi dal territorio nazionale. Nel corso di un’altra operazione, oltre alla denuncia in stato di libertà di un romeno di 29 anni fermato ad Alba Adriatica e trovato in possesso di alcune carte di credito clonate, i poliziotti hanno fermato per le vie del centro storico, due cittadine croate che si aggiravano con atteggiamento sospetto. le due erano a bordo di una Ford Fiesta di colore grigio, ed avevano con loro grimaldelli ed attrezzi utili allo scasso. In particolare una delle due, identificata per J. V. di 23 anni, da una verifica effettuata presso la Banca dati delle forze di Polizia, è risultata agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Roma: è stata arrestata per evasione.